Il Sufi
Multan Pakistan
Nella grande moschea Eid Gah di Multan, dopo la preghiera del venerdì, i fedeli si mettono in fila per avere un incontro personale con il Sufi Mukhtar Kazami. Lui accoglie tutti con un gesto o una parola di comprensione e conforto. Quando ha saputo che chi lo stava fotografando era italiano, ha voluto conoscermi. Mi ha chiesto se ero musulmano, ed ho visto un velo di delusione nel suo sguardo al mio diniego. Poi mi ha chiesto quale parte del Pakistan avrei visitato, quali città, qual era il mio percorso, ed ha benedetto il mio viaggio. L’ho ringraziato e gli ho stretto la mano, rimanendo impressionato dalle sue maniere affabili e dal suo sguardo gentile. Trovo sempre gratificante incontrare queste figure religiose di grande personalità, e mi affascina il sufismo, che è la dimensione mistica dell’islam.